Arona ha ospitato la cerimonia provinciale del 211° della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, che dal 13 luglio 1814, data della sua nascita, coopera alla difesa del territorio nazionale ed è impegnata nel delicato compito della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. In piazza Alpini d’Italia almeno 200 militari dell’Arma, autorità politiche, religiose e di associazioni. C’erano il senatore Gaetano Nastri, l’onorevole Alberto Gusmeroli che ha fatto gli onori di casa, l’assessore regionale Marina Chiarelli e i consiglieri Gianluca Godio e Domenico Rossi. Per la provincia di Novara c’era il consigliere Marina Grassani. Il colonnello Emilio Palmieri, comandante provinciale, ha passato in rassegna gli uomini schierati, poi ha avviato la cerimonia di premiazione di una decina di militari perché si sono distinti in operazioni coraggiose, due dei quali per aver salvato due persone che stavano per mettere in atto un gesto insano, altri per operazioni contro la malavita, o lo spaccio di stupefacenti. Poi ha ricordato: “Negli ultimi 12 mesi gli arresti eseguiti dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Novara sono stati 235, mentre le persone deferite in stato di libertà sono state 19.176. Nel corso delle attività finalizzate alla prevenzione ed al contrasto di ogni forma di illegalità, sono stati svolti circa 20.776 servizi perlustrativi e pattuglie, che hanno identificato 65.024 persone e controllato 40.683 veicoli”. Ancora: 187 sono stati gli autori di furti arrestati, 162 gli autori di truffe, gli arresti per spaccio sono stati 29 per complessivi 20 kg di stupefacenti sequestrati. L’Arma provinciale si è occupata anche della tutela della sicurezza dei lavoratori: 18 gli arresti, 51 i denunciati e 12 gli esercizi sanzionati. Il colonnello Palmieri ha precisato: “L’Arma si è attivata per migliorare le prestazioni facendo ricorso alle innovazioni tecnologiche e all’intelligenza artificiale”. Alla cerimonia erano presenti tutti i sindaci o loro rappresentanti dei comuni della provincia di Novara.