A Verbania è polemica sulla mancanza dell’assessorato alle politiche giovanili nella giunta

E’ polemica a Verbania sull’assenza di un assessore alle politiche giovanili nella giunta di Giandomenico Albertella. Il sindaco ha infatti affidato la delega al consigliere comunale Alessio Baldi, sul cui nome nessuno ha nulla da dire, ma che di fatto non ha i poteri decisionali di un assessore.
“Per il gruppo del Partito Democratico la mancanza di un assessorato specifico alle politiche giovanili rappresenta una brutta partenza dell’amministrazione Albertella. Una scelta che non si spiega e che aggrava ulteriormente l’esclusione dei giovani dalla vita politica cittadina” dichiara il capogruppo Riccardo Brezza. E prosegue: “Un consigliere delegato, ancorché di buona volontà, non rappresenta una valida alternativa. Chiederemo nei prossimi mesi al sindaco di ripensarci e di tornare a isttiutire l’assessorato. C’è una nuova generazione in città che merita risposte dalla politica, Albertella decida se vuole fare il sindaco anche di questa parte di città.
Anche la Lega entra nel dibattito. “Noi giovani meritiamo più attenzione in generale e spazi idonei dove poterci realizzare” dichiara Simone Lecchi, della Lega Giovani.
Lecchi sottolinea come Albertella e la sua giunta “hanno mutuato nel programma di governo della città molte delle idee che noi abbiamo portato avanti in campagna elettorale, a partire dalla realizzazione di una tensostruttura nell’area a lago del Maggiore. Pur tuttavia – aggiunge Lecchi – non possiamo non notare con rammarico che nella squadra voluta dal primo cittadino non compare l’assessorato alle Politiche giovanili, ma soltanto una delega in materia affidata al consigliere Alessio Baldi. Perché, chiediamo oggi, è stata intrapresa questa strada?”.
Dello stesso tenore, dal centro sinistra, le osservazioni di Verbania Volt: il gruppo che aveva sostenuto Riccardo Brezza alle elezioni propone ad Albertella di nominare assessore il consigliere delegato. E commentano: “Siamo certi che la maggioranza e il sindaco accetteranno questa nostra proposta, perché dichiarano che saranno “coerenti e leali con i verbanesi”; con i verbanesi tutti, non solo quelli che per età sono attualmente rappresentati da questa Giunta, dimostrando alla cittadinanza che “Verbania merita …. di più”. ”