A Verbania è il weekend di Giovani Senza Frontiere, “Youth without Borders” con la presenza, oltre che di una squadra di ragazzi locali, delle delegazioni provenienti da Francia, Regno Unito, Germania, Austria, Spagna, Croazia e da Termeno in provincia di Bolzano. Aveva aderito all’invito anche la delegazione di Betlemme che ha dovuto in questi giorni dare forfait a causa della cancellazione dei voli.
Le delegazioni sono arrivate ieri, stamattina i giochi nell’area attrezzata del Centro Eventi Il Maggiore; nel pomeriggio i ragazzi hanno visitato i giardini botanici di Villa Taranto. Domani mattina ancora giochi, a Pallanza in Piazza Garibaldi, al pomeriggio ’“Ideation contest” con Eurosdesk. Ovvero una sessione di discussione per e con i giovani. Domenica la ripartenza delle delegazioni.
“Ospitare Nazioni diverse a Verbania significa costruire ponti, relazioni, abbattere muri – ha spiegato il sindaco verbanese Giandomenico Albertella- . Mai come in questi tempi – ha proseguito- , parliamo di un lavoro prezioso che allarga gli orizzonti di ragazzi che segneranno il futuro del mondo. “Giovani senza frontiere” è un’occasione importantissima. Siamo amareggiati per l’impossibilità di essere presenti della delegazione di Betlemme, ci stringiamo a loro in queste ore difficili”.
Marco Valentinis, presidente del Comitato gemellaggio ha aggiunto: “Ospitare queste delegazioni è un onore che spinge tutti a dare il meglio di sé: è un lavoro impegnativo quello che sta alle spalle di un evento di questa portata ma vale ogni sforzo. Siamo certi che i giovani che vivranno questa esperienza torneranno a casa con il cuore carico d’amicizia e fratellanza, e con ricordi indelebili”.
A Verbania è il weekend di Giovani Senza Frontiere, “Youth without Borders”
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