Si è svolta nei giorni scorsi a Szeged, in Ungheria, la prima prova della Coppa del Mondo 2025 di canoa. Un primo banco di prova internazionale per il verbanese Carlo Tacchini, che lo scorso agosto aveva riscritto, insieme al compagno Gabriele Casadei, la storia della canoa italiana cogliendo un meraviglioso argento nel C2 500 alle Olimpiadi di Parigi.
Dopo i terzi posti ottenuti in batteria e in semifinale, la coppia azzurra ha chiuso la finale del C2 500 all’8° posto; al primo posto la coppia spagnola composta da Joan Antoni Moreno e Diego Dominguez, seguita a ruota dai connazionali Daniel Grijalba e Adrian Sieiro. Terzi, sotto bandiera neutrale, Zakhar Petrov e Ivan Shtyl. L’obiettivo della coppia d’oro della canadese italiana (e in particolar modo di Tacchini) resta comunque il mondiale casalingo in programma dal 20 al 24 agosto all’Idroscalo di Milano. Tornando a Szeged, Carlo ha poi chiuso al 5° posto nel C1 5000 m, mentre Casadei ha ottenuto un bellissimo argento nel C1 1000 m, cedendo soltanto al ceco Martin Fuksa, oro olimpico sulla medesima distanza ai Giochi di Parigi.
La grande canoa internazionale tornerà in acqua già a partire da giovedì 22 maggio, quando a Poznan, in Polonia, si svolgerà la seconda e ultima tappa della Coppa del Mondo 2025. Tra i convocati della delegazione azzurra per quest’appuntamento figurano ovviamente anche i nomi di Carlo Tacchini e Gabriele Casadei.