A Orta 8 consiglieri hanno protocollato le dimissioni. Caduto il governo Tromellini

Colpo di scena a Orta San Giulio, ma forse non del tutto inaspettato. Il consiglio comunale con otto consiglieri, cinque di maggioranza e tre di minoranza, hanno sfiduciato la sindaca Elisabetta Tromellini, eletta appena sei mesi fa. Che tra qualche consigliere di maggioranza e la sindaca ci fosse qualche screzio lo si sapeva, ma nessuno poteva immaginare un simile epilogo, soprattutto se si pensa che solo venerdì sera il consiglio comunale aveva approvato il bilancio. Stamattina, sabato, il colpo di scena con otto consiglieri che hanno presentato le dimissioni facendo così cadere l’amministrazione e la sindaca. “Speriamo di poter tornare alle urne in primavera. Così gli ortesi potranno riappropriarsi della parola e decidere per il loro paese” il commento lapidario dell’oramai ex vice sindaco Fabrizio Morea. Le dimissioni sono arrivate ieri dopo l’ultimo consiglio comunale e la convocazione urgente della giunta. “L’urgenza era dettata dalla necessità di approvare la delibera inerente incarico di portavoce” sottolinea Morea.
Qualche avvisaglia che il clima a Orta fosse pesante si era già avuta quando la minoranza, composta dall’ex sindaco Giorgio Angeleri, Milena Cotto e Sabato Ferrentino, aveva presentato una serie di osservazioni su diversi aspetti del programma amministrativo, dal Piano di protezione civile, al progetto Isola ad altri aspetti tecnici. In modo particolare anche qui sotto osservazione era stata messa la figura del portavoce della sindaca per la comunicazione. Un figura presente in molti comuni, ma che ad Orta ha diviso molti amministratori e mai del tutto accettata. Anche su questo aspetto c’è stata polemica sino ad arrivare alla situazione attuale. I consiglieri dimissionari hanno annunciato per lunedì mattina una conferenza stampa in cui illustreranno le motivazioni che hanno portato qui. Il sindaco ha affidato la sua risposta in una nota in cui esprime amarezza e molto di più. “Possiamo definirla una congiura di palazzo. Un pezzo di maggioranza che fa accordi sottobanco con la minoranza provocando disastri per la città di Orta – dice Elisabetta Tromellini -.  Mi spiace tantissimo perchè tanti progetti e iniziative che stavano prendendo il via ora si fermano”. Risponde Morea : “Per senso civico abbiamo approvato il bilancio così investimenti e progetti potranno avere la gambe per camminare. Abbiamo informato il Prefetto attendiamo l’arrivo del Commissario e le elezioni in primavera”.