Si è conclusa con successo la 29ª edizione dell’Ossola Guitar Festival, che anche quest’anno ha saputo distinguersi per la qualità e la varietà della proposta artistica. Il ricco cartellone di eventi itineranti ha attirato un pubblico numeroso e partecipe, confermando l’appuntamento come un punto di riferimento nel panorama musicale regionale.
Gli ultimi due concerti in programma hanno rappresentato un perfetto compendio dello spirito eclettico del festival, offrendo esperienze musicali molto diverse tra loro ma accomunate da un’altissima qualità esecutiva e da una costante tensione verso la ricerca e l’innovazione.
Domenica scorsa, nell’area esterna dell’Istituto Comprensivo di Crevoladossola – struttura recentemente completata e aperta per l’occasione dall’amministrazione comunale – si è tenuto il concerto del Roberto Mattei New Quintet. Il contrabbassista e compositore ha presentato un programma interamente costituito da brani originali, dando voce a una poetica musicale personale e ricca di sfumature. Accanto a Mattei, si sono esibiti Davide Sartori alla chitarra elettrica, Lorenzo Blardone al pianoforte, Massimiliano Salina alla batteria e Paolo Pasqualin alle percussioni. L’incontro tra questi talentuosi musicisti ossolani ha generato una sinergia artistica capace di fondere le rispettive esperienze in un’esecuzione di grande impatto emotivo e sonoro.
Martedì scorso, nella suggestiva cornice del Porticato delle Cappelle di Mergozzo, si è svolto l’ultimo concerto in calendario. Protagonista della serata è stato il Trio Ghibli, formato da Nicolas Falabella e Doriana Spirito alle chitarre e Aurora Sciammetta al violoncello, che ha proposto un raffinato omaggio alle colonne sonore dei film di Hayao Miyazaki. Gli eleganti arrangiamenti curati da Falabella hanno saputo valorizzare le sonorità evocative delle musiche del celebre regista giapponese, incantando il pubblico presente con un’esecuzione di grande suggestione.
A coronamento di questa edizione, che anticipa i festeggiamenti per il trentennale del festival, si è aggiunta una nuova e importante collaborazione con il Caveau di Domocentro di Spinella & Tamini, designato da quest’anno come “Casa del Festival”. La sede ha ospitato una serie di eventi speciali, contribuendo ad arricchire ulteriormente il programma culturale.
Tutti i concerti sono stati videoripresi da Artemis di Andrea e Elena Pavan e verranno prossimamente trasmessi in onda con cadenza settimanale sulla nostra emittente, permettendo così anche a chi non ha potuto partecipare dal vivo di vivere le emozioni del festival.
L’Ossola Guitar Festival, organizzato dall’Associazione Culturale Artexe, è realizzato grazie al prezioso sostegno della Fondazione CRT e della Fondazione Cariplo, sotto la direzione artistica dell’infaticabile Salvatore Seminara, già all’opera per l’edizione del trentennale, che si aprirà nel luglio 2026 con il concerto numero 250: un traguardo simbolico che promette di essere celebrato con iniziative straordinarie.